Una curiosità che sfugge ai molti turisti che ammirano il Battistero di San Giovanni, sono le TESTE LONGOBARDE scolpite sugli spigoli della scarsella*.
Volgendo lo sguardo in alto, all’esterno del Battistero, ai due spigoli dell’abside si possono infatti osservare due gocciolatoi a testa leonina in marmo con sotto due facce in pietra. Sembra che una delle due facce rappresenti il volto del re longobardo Agilulfo, che v…olle la costruzione del Battistero allo scopo di convertire i Longobardi al cristianesimo sotto l’influenza della cattolicissima moglie Teodolinda.
Probabilmente queste teste ornavano originariamente la costruzione e furono spostate sotto gli sgocciolatoi della scarsella quando questa fu edificata nel 1202.
(*) In architettura la scarsella è un’abside di piccole dimensioni a pianta rettangolare o quadrata che sporge all’esterno della struttura principale. Il Battistero di Firenze fu costruito originariamente a pianta ottagonale, in seguito fu provvisto di una costruzione a pianta rettangolare addossata all’edificio originario.